Arcobaleno in Cucina
11/04/2021
Intervista a Mariaelisa e Marco
Parlare con Mariaelisa è una boccata d’ossigeno: il suo tono di voce è sempre delicato, una caratteristica che introduce un approccio bello e gioioso verso la vita ancor prima di ascoltare le sue parole; il suo sorriso è espressione di una gentilezza d’animo che trovo riflessa nei suoi piatti: colorati, equilibrati e invitanti.
Maria Elisa raccontaci:
- Qual è la tua formazione e cosa ti ha fatto avvicinare ad un’alimentazione vegetale?
Alla base sottolineo sempre che la Natura mi ha salvato!
Mi definisco una raccoglitrice di erbe mangerecce, aromatiche e fiori appunto per la cucina.
E’ l’occasione per andare in collina e in montagna nell’entroterra respirare aria buona e fare ricerca con nuovi profumi e colori per la cucina naturale e vegan.
Il mio percorso di vita personale credo fosse un po’ segnato nell’occuparmi di piante aromatiche, mangerecce e benessere, infatti mia nonna paterna Elisa (classe 1904) era una maestra e tra i suoi libri sin dagli anni sessanta aveva testi di salute, piante e cucina!
Inoltre ho fatto la scuola d’Arte – Fotografia che mi porta ad esprimermi a livello di immagine nei piatti e nei racconti di cucina.
Il 2011 è stato un cambio di vita prima di tutto personale e di conseguenza professionale, e dunque sempre più vicino ad uno stile di vita naturale ed essenziale.
Nella primavera 2013 ho iniziato ad organizzare corsi di cucina naturale/vegana presso associazioni culturali per “grandi e piccini”, aziende che si occupano di verde, diffondendo capillarmente le “mie conoscenze e scoperte” tra gusto e benessere in cucina.
Perché è nato il progetto “Arcobaleno in Cucina”?
Nella primavera 2014 l’incontro con Marco Mazzini Naturopata di Pesaro, che mi ha organizzato corsi di cucina naturale appunto a Pesaro ma la nostra collaborazione si trasforma in una bellissima storia d’amore! Non ci siamo più lasciati anzi nel 2020 ci siamo sposati!
Comunque nel 2014 nasce il nostro progetto “Arcobaleno in cucina, cucinare con Gioia”. Abbiamo realizzato il blog www.arcobalenoincucina.it dove pubblichiamo articoli di Marco dedicati all’Alimentazione Bioenergetica secondo la Medicina e Dietetica Tradizionale Cinese e tutta una serie di ricette realizzate a 4 mani per suggerire come mangiare in modo naturale ed equilibrato.
Come spesso diciamo: “Mangiare BENE, per stare Bene e pensare MEGLIO!”
Quanto ha inciso nel tuo modo di cucinare e nella tua vita in generale il tuo incontro con Marco?
L’incontro con Marco mi ha portato a riflettere maggiormente sul valore del cibo non tanto dal punto di vista “gourmet” ma come nutrimento sano e buono. Dunque ho scansato l’aspetto prettamente gastronomico e ho iniziato a fare ricerca su come preservare il nutrimento di ciascun ingrediente. Le nostre ricette sono il risultato di quanto offre la stagione in quel momento e come far emergere una buona energia grazie all’alimentazione.
Insieme siete una coppia nella vita e un team affiatato, accomunati da un’ideale di condivisione di stile di vita che porta al benessere, in un approccio olistico e spirituale. Tu cosa hai scoperto tramite Marco e Marco cosa ha scoperto tramite te?
Mariaelisa: Grazie a Marco sono riuscita ad addentrarmi maggiormente in uno stile di vita olistico e ho compreso grazie ai suo suggerimenti e insegnamenti che cosa è l’energia del cibo.
Ogni persona è un mondo a sé e l’ascolto del proprio corpo è fondamentale. Studiamo insieme i vari piatti da realizzare e credo nel tempo di aver acquisito profondità e anche bellezza creativa nel creare piatti , quel tocco in più che aiuta poi la comunicazione nel web
Marco: Grazie a Mariaelisa ho scoperto l’arte e l’amore nell’assemblamento degli alimenti, questo è importante perché se metti amore questo si trasferisce nel piatto ed è un valore aggiunto.
Il vostro modo di cucinare e di diffondere benessere ha varcato i confini ed è approdato in Cina: come è stata la vostra esperienza orientale e cosa avete riportato a casa da quel viaggio?
La Cina la portiamo nel cuore. La nostra esperienza è stata straordinaria. Siamo stati contattati nel 2016 dal portale cinese più autorevole in materia di promozione cucina vegan e da Pechino sono venuti a Pesaro ad intervistarci e partecipare ad un corso di cucina. Ci hanno dato molto spazio sul loro portale e da lì non ci siam più persi di vista. Anzi tramite loro in Agosto sempre 2017 siamo andati a Shanghai ad insegnare la cucina Arcobaleno con gli interventi di Medicina Cinese di Marco. Bellissimo!
Il corso si è tenuto in un’immensa azienda agricola biologica di Shanghai con tantissima biodiversità a disposizione fiori e germogli freschi tutti i giorni. Gli studenti, molti buddisti e vegani, hanno apprezzato il nostro insegnamento e non abbiamo trovato difficoltà nel comunicare con loro anzi sono nate delle splendide amicizie. Siamo tornati poi nel marzo 2018 a Pechino per tenere dei corsi in una location da fare invidia a Masterchef. Il calore e l’organizzazione impeccabile ci hanno davvero onorati, un’esperienza indimenticabile.
Comunichiamo spesso nei social cinesi e quindi grazie alla tecnologia siamo più vicini.
L’insegnamento è che siamo tutti connessi e malgrado le differenze culturali, religiose quando si intraprende un percorso di vero benessere a 360 gradi accadono incontri meravigliosi.
La Cina la portiamo nel cuore!
Attraverso il cibo ci si può elevare, almeno questo è quello che percepisco seguendovi: possiamo davvero diventare persone migliori raffinando il nostro modo di cucinare?
Credo proprio di Sì!
Marco: certamente, raffinando si porta amore, il preparare un piatto con i giusti alimenti, stagionali, territoriali, ecc…si porta la giusta energia per il nostro organismo, di conseguenza si migliora la nostra vita psico-emozionale, fisica e metabolica
Tu Marco quali consigli daresti a chi vuole capire come trarre le migliori energie dal proprio cibo?
Come detto sopra, consumare alimenti seguendo la stagionalità, la territorialità, una mela cresciuta nel nostro territorio è sicuramente più facile che ci dia la giusta energia (Jing) per il nostro corpo, se poi appena raccolta, ancora meglio, se prendiamo la stessa mela che per venire nella nostra tavola fa un viaggio di 400 km, è facile che la sua energia l’ha perde per strada, e noi mangiamo e ci riempiamo, ma non ci nutriamo energeticamente. Poi occorre seguire i sapori che il nostro corpo in quel determinato momento ci chiede, perché sono i sapori di cui sicuramente ha bisogno per nutrirsi. Stesso discorso vale per la natura dell’alimento se calda, tiepida, neutra, fresca e fredda, e capire se il nostro organismo ha bisogno di caldo o di freddo.
Quali sono secondo voi gli ingredienti da privilegiare in una cucina che si pone come obiettivo un benessere autentico?
Maria: Tornare a cucinare è già una buona cosa per il benessere fisico. Trasformare le materie prime significa non disperdere nutrimento ed evitare di assumere sostante come conservati e additivi vari presenti nel cibo confezionato.
Marco: Non ci sono alimenti da privilegiare, ognuno di noi è diverso da un altro, per fisicità, emozione, ecc….non ci sono diete buone o cattive, ma ci sono diete adatte a ogni singola persona e legate al momento anche emotivo.
Quella vegetale è un’alimentazione nettamente più sostenibile per il pianeta, oltre che per la nostra salute: pensate che questo sia un argomento che inizia a coinvolgere le nuove generazioni?
Maria: In questo periodo storico c’è tanta informazione e speriamo in un vero cambiamento verso un percorso di sostenibilità che parte proprio anche dal cucinare.
In un mare di profili, di canali, di video, di articoli, voi siete un valore a sé, una realtà fatta di contenuti ed avete un messaggio forte e caratterizzante che vi appartiene : provate a farlo diventare uno slogan di poche parole.
Marco: riprendo un antico motto della Medicina e Dietetica Tradizionale Cinese:
“L’alimentazione ha una finalità, quella di nutrire, ma possiede due potenzialità: togliere la salute, e ripristinarla”
Se domani mattina svegliandovi trovaste sotto casa un quotidiano, prendendolo in mano quale sarebbe il titolo principale che vorreste leggere?
“Prenditi cura di te stesso !!!”
“non demandare agli altri la tua salute”
Io vi auguro di poter continuare il lavoro bello e importante che state portando avanti da anni e di poter nuovamente esportare la vostra idea di benessere e cucina, un’idea sorretta da una piena consapevolezza.
www.arcobalenoincucina.it
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puoi scoprire qui la ricetta delle crepes di mariaelisa
